doping

IL   DOPING

di Giovanni Lestini



(17) S6.    Stimolanti



Nel doping spesso si ricorre alle sostanze stimolanti, ovvero all'uso di farmaci psicoattivi, in quanto agiscono sul sistema nervoso centrale, determinando effetti diversificati sul comportamento umano, anche se, generalmente, il loro effetto è quello di ridurre la fatica, aumentare la concentrazione e l'attenzione, l'aggressività, la competitività e la prontezza dei riflessi.
Questi farmaci sono, talvolta, medicamenti molto potenti, che si utilizzano in particolari situazioni patologiche, tanto che, in base ai loro effetti, si distinguono in farmaci:
ansiolitici: contro l'ansia, che si manifesta con una sensazione di difficoltà operativa, accompagnata da sudorazione, pallore, aumento della pressione arteriosa, palpitazioni cardiache, diarrea e, a volte, perdita di coscienza;
analettici: in grado di stimolare il sistema nervoso centrale, con riferimento ai centri circolatori, riflessogeni, respiratori;
analettici stupefacenti (oppiacei): sopprimono il dolore (analgesia), alterano l'umore, inducono sonnolenza, riducono l'attività respiratoria e la motilità intestinale, oltre a limitare il senso di nausea e vomito;
antiepilettici: impiegati contro l'epilessia, ovvero una malattia caratterizzata da convulsioni generalizzate o circoscritte, anche di breve durata, sempre precedute da alcuni segnali premonitori, consistenti in un senso di forte agitazione o di euforia, a volte associata a sudorazione, pallore o rossore del volto, nausea, allucinazioni;
antidepressivi: utilizzati contro la depressione endogena, che evidenzia negli individui uno stato di tristezza, un senso di malessere con la quasi totale assenza di volontà operativa e di iniziativa, associata a cardiofobia e ad astenia;
antipsicotici: contro la psicosi, una malattia psichica che conduce ad una percezione alterata della realtà, con una diminuzione delle possibilità di ragionamento, per far fronte alle difficoltà della vita;
psichedelici e allucinogeni: sono farmaci che provocano l'estasi tossica, cioè stati deliranti, stati di schizofrenia, ovvero di dissociazione della psiche e del pensiero;
stabilizzatori dell'umore: sono sostanze psicoattive impiegate per controllare i continui e violenti mutamenti dell'umore, tipici dei Disturbi Bipolari dove, alle fasi maniacali di esaltazione euforica, si avvicendano fasi depressive di profondo abbattimento;
psicostimolanti: sono farmaci che eccitano il sistema nervoso centrale, con alterazioni della motricità e del comportamento.


Quanto segue, è riportato dal - Codice Mondiale Antidoping - Lista delle Sostanze e Metodi Proibiti 2014.

Sono proibiti tutti gli stimolanti, inclusi, ove pertinenti, entrambi gli isomeri ottici (ad es. d- e l-), ad eccezione dei derivati dell'imidazolo ad uso topico e degli stimolanti inclusi nel Programma di Monitoraggio 2013∗.

Gli stimolanti comprendono:

a: Stimolanti "Non Specificati":
adrafinil; amfepramone; amifenazolo; amfetamina; amphetaminil; benfluorex; benzfetamina; benzilpiperazina; bromantan; clobenzorex; cocaina; cropropamide; crotetamide; dimetilamfetamina; etilamfetamina; famprofazone; fencamina; fenetillina; fenfluramina; fenproporex; furfenorex; mefenorex; mefentermina; mesocarbo; metamfetamina (d-); pmetilamfetamina; metilenediossiamfetamina; metilenediossimetamfetamina; modafinil; norfenfluramina; fendimetrazina; fenmetrazina; fentermina; 4-fenilpiracetam (carfedon); prenilamina; prolintano.

b: "Stimolanti Specificati":
adrenalina∗∗; catina∗∗∗; efedrina∗∗∗∗; etamivan; etilefrina; fenbutrazoto; fencamfamina; eptaminolo; isometeptene; levometamfetamina; meclofenossato; metilefedrina;∗∗∗∗; metilexaneamina (dimetilpentilamina); metilfenidato; nichetamide; norfenefrina; octopamina; oxilofrine (metilsinefrina); paraidrossiamfetamina; pemolina; pentetrazolo; fenprometamina; propilesedrina; pseudoefedrina∗∗∗∗; selegilina; sibutramina; stricnina; tuaminoeptano

ed altre sostanze con una struttura chimica simile o con simile/i effetto/i bioligico/i.

∗ Le seguenti sostanze incluse nel Programma di Monitoraggio 2013 (bupropione, caffeina, nicotina, fenilefrina, fenilpropanolamina, pipradolo, sinefrina) non sono considerate Sostanze Proibite.
∗∗ La somministrazione locale (ad es. nasale, oftalmologica) di adrenalina o in associazione ad agenti anestetici locali non è proibita.
∗∗∗ La catina è proibita quando la sua concentrazione nelle urine è superiore a 5 microgrammi per millilitro.
∗∗∗∗ L'efedrina e la metilefedrina sono proibite quando la loro concentrazione è superiore a 10 microgrammi per millilitro.
∗∗∗∗∗ La pseudorfedrina è proibita quando la sua concentrazione nelle urine è superiore a 150 microgrammi per millilitro.


Di seguito sono riportati alcuni dei farmaci stimolanti, usati nel doping, con i relativi effetti collaterali e tossici:

- Antidepressivi;
- Amfetamine ed anoressizzanti;
- Simpaticomimetici ed antiasmatici;
- Xantine (caffeina);

(segue...)

pagina precedente Torna all'home page pagina successiva

Torna all'inizio

Valid XHTML 1.0 Transitional